mercoledì 8 maggio 2013

17/52


Negli ultimi giorni mi sono trovata a riflettere sul mio rapporto con questo blog e su come lo vedano le persone che fanno parte della mia vita "reale". Questo blog, in questo periodo particolare della mia vita, ha per me una grande importanza, perché mi permette di sfogare tutta la voglia di scrivere che mi è presa negli ultimi mesi e perché mi regala la possibilità di conoscere persone nuove, che condividono i miei stessi interessi, entusiasmi e passioni. Di conseguenza, ultimamente dedico molto tempo a questo piccolo spazio virtuale, lo coltivo, lo annaffio, metto a dimora piantine nuove, nella speranza che possa crescere e diventare un piccolo, ma accogliente spazio fiorito, dove faccia piacere fermarsi a fare due chiacchiere (oggi c'è il sole e sono tutta presa da metafore floricole). E poi ci sono le altre persone, quelle che mi stanno intorno da sempre. Beh, è buffo vedere il loro atteggiamento verso il blog (non sto giudicando, sia chiaro): ci sono quelli che lo snobbano, quelli che non ne capiscono l'importanza che ha per me (tanto da spingermi a pensare di stare solo perdendo del tempo, anche se poi penso che c'è gente che si diverte a pescare o a fare sport, quindi...), quelli che manco sanno che ho un blog perché non ho voglia di vedere la loro espressione stranita e poi ci sono quelli che, dal primissimo giorno, mi sostengono con il loro entusiasmo...e mi regalano libri come quello nella foto, per nessun motivo particolare, se non quello di incoraggiarmi lungo il mio percorso di scoperta della fotografia. Certe cose mi commuovono, anche se non lo lascio trasparire, e mi rendono tanto felice.

3 commenti:

  1. Ciao.

    Io trovo molto bello questo tuo spazio e ci passo sempre volentieri (lasciando, quando possibile, due parole a testimoniare il mio passaggio, il gradimento, l'apprezzamento). Se dedicare tempo al blog ti fa stare bene, se ti permette di dare sfogo a ciò che ti piace... vai avanti così senza porti tante domande. Le reazioni "un po' fredde o titubanti" dei conoscenti sono un classico, non preoccupartene. A volte c'è una inconscia forma di invidia, a volte è solo il fatto che non tutti riescono a capire quanto possa essere importante una esperienza come quella del blog, della condivisione di pensieri, immagini idee. Se poi, come spesso accade, arrivano anche riscontri positivi dei lettori, tento meglio... una ulteriore prova del fatto che stai "lavorando" bene.

    Quel libro è bellissimo... non ho ancora messo in pratica un granchè, ma è davvero utile e ben fatto.

    Un salutone ed a presto :)
    Flavio

    PS: mi raccomando... continua così senza lasciarti abbattere e non cambiare :)

    RispondiElimina
  2. ci sono quelli che non sanno cosa sia un blog, quelli che dicono "quanto tempo da buttare", quelli che non hanno idea di quanto invece, il blog, rispecchi la vita reale. non sempre tenerci a qualcosa implica trascurare il resto. e quel libro, bè, quel libro me l'ha regalato una persona speciale, e sono sicura che ti sarà utile. un bacino, sere

    RispondiElimina