mercoledì 10 dicembre 2014

In viaggio con Michela: Central Park

Oggi Michela ci fa un regalo di Natale in anticipo e ci porta in uno dei posti più fighi del mondo, come dice giustamente lei: Central Park. Questo post è una lunga, meravigliosa passeggiata virtuale in un posto così bello che è difficile trovare le parole per raccontarlo, ma Michela ci riesce perfettamente. Buona lettura!

In autunno ho cuore e mente volti a ovest, uno spleen a stelle & strisce pervade la mia anima, se poi leggo post come questo allora ciao, la nostalgia mi assale e la tentazione è prenotare il primo volo. Iphoto scorre a ripetizione con le bellissime immagini di New York ed io sogno, perché no, un anno sabbatico nella Grande Mela. Lo so, un anno è lungo, facciamo tre mesi?


Ricordando questo viaggio e ciò che più di tutto mi aveva entusiasmato mi salta in mente Central Park e la biciclettata iniziata al parco, proseguita lungo l'Hudson River e terminata a Midtown. Girare New York in bicicletta e sentirsi piccoli come moscerini è normale, ma essere anche a proprio agio penso sia sensazionale.


Central Park è tra i posti più fighi del mondo. Una moltitudine di colori e profumi dove basta un libro e un plaid per essere felici. Un luogo per tutte le stagioni in cui difficilmente ci si annoia e perdersi è impossibile: ogni lampione riporta un codice, le prime due cifre indicano la strada più vicina e le ultime il lato, est oppure ovest del parco. Qualche numero? 340 ettari di estensione rigogliosa, 500 mila alberi le cui fronde attenuano il frastuono della metropoli, 30 ponti e archi, 93 km di viottoli, tre zone climatiche che ospitano cento specie di animali, 7 laghi e ben 9000 panchine.


Le attività sportive praticabili all’interno del parco sono più di venti, pattinaggio (in inverno anche su ghiaccio al Wollman Rink), tennis, pallavolo, croquet, nuoto, equitazione e bici sono solo alcune. Lo sport più comune è il jogging, le mamme newyorkesi lo preferiscono con i bugaboo, ebbene sì, corrono spingendo passeggini! Se a tutto questo si aggiunge che in inverno si fa sci di fondo e in estate si va in gondola, non viene voglia di trasferirvi all'istante? Ah, ci si può pure sposare o imbattersi in un set cinematografico. Pura magia, siete d’accordo? Non a caso è il parco più famoso del mondo.


La domenica si fa il brunch al Loeb Boathouse, nell'insenatura del lago The Lake e dopo mangiato si noleggia una barca a remi per una gita romantica. Voglia di un picnic? The Great Lawn oppure Sheep Meadow sono l'ideale, enormi prati verdi, dove può capitare di assistere a gare di frisbee.
Per tornare bambini si può fare un giro sulla Carousel, la giostra con i coloratissimi cavalli antichi oppure ascoltare una favola davanti alla statua di Alice nel paese delle meraviglie o di Andersen, dove ogni domenica alle undici si tiene lo "Storytelling Hour", lettura di favole per i più piccoli. Non è meraviglioso?


Passeggiando a Central Park si scoprono così tante meraviglie che serve una settimana intera per non perderne nessuna. Il Belvedere Castle, il viale di olmi The Mall con le statue di grandi artisti e letterati, Strawberry Fields dedicato a Lennon e Bethesda Terrace con la fontana Angels of the Waters. Una menzione particolare a due tra gli scorci che preferisco, Jackeline Kennedy Onassis Reservoir, dove aspettare il tramonto e Bow Bridge, il ponte più rappresentativo del parco che collega il bellissimo bosco The Ramble con Cherry Hill.

E un giro in carrozza non lo vorreste fare? Io sì, è nella to do list per la prossima volta!

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