lunedì 1 dicembre 2014

Tea for Two

Buon lunedì, amici miei. Ricominciamo la settimana con Daria e il suo Tea for Two. Are you ready? Let's go!


Questo post va a sostituirne un altro decisamente più crepuscolare e spedito alla Queen solo poche ore fa.
Non bisognerebbe mai scrivere 1) in una giornata uggiosa 2) in piena sindrome premestruale.
Oggi, essendosi verificate entrambe le condizioni, avrei dovuto stare lontana dalla tastiera e invece no, cocciuta, mi sono messa a scrivere.

Non vi capita mai di scrivere e buttare via?
A me sempre, con tutto. Da una minchiatina di post su facebook a una lettera, dal testo di una canzone al post di un blog, da un racconto a un banale sms.
Fatemi vedere da uno bravo.

E poi controllo mille volte che non ci siano errori ortografici. Dio, che male al cuore mi fanno quelli.
Ma non sarà mica ansia di dover sempre avere tutto sotto controllo?
O, no no, ascoltatemi, non sarà invece paura di essere giudicati?
Oppure ancora non sarà pura e semplice ossessione maniacale?
E lasciati un po’ andare Daria, eccheccazzo.


Sto imparando tante cose, credetemi. Sto cercando di mollare un sacco di prese, di non arrabbiarmi, no, giuro, nemmeno in macchina dove in genere faccio scendere le bestemmie peggiori o, come dice Crosa, dove faccio venire giù anche i satelliti.
Sto cercando di guardare sempre il lato positivo, sì perché ormai è risaputo che la mente influisce sulla nostra vita in maniera sorprendente.
Se pensate sempre in negativo, se tendete a essere pessimisti, non potrete mai attirare positività.
Se, al contrario, pensate in positivo, elaborando proiezioni mentali di voi stessi felici e appagati, se provate a non odiare più gli altri, se tentate di abbandonare i pensieri negativi giorno dopo giorno, con costanza, allora le cose inizieranno a girare per il verso giusto.

Quando studiavo ero inciampata nel teorema di Thomas: “Se si definisce una situazione come reale, essa sarà reale nelle sue conseguenze”.
Fate voi.
E fatemi vedere da uno bravo.

P.S. Chiaramente ho scelto questo pezzo anche perché avevo voglia di sentire qualcosa di leggero, estivo, per poi pentirmene subito dopo e decidere di sostituirlo con un altro un po’ meno leggero ed estivo per propendere per qualcosa di più consono, però... Piantala Daria, lascia ‘sto pezzo e vai a guardarti un film.


1 commento:

  1. Mi sono segnata la frase di Thomas.
    Me la sento un poco cucinata addosso.
    :-*

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