lunedì 8 luglio 2013

Maddie & This Wild Idea

Chi è su Facebook o Instagram sicuramente conosce già questa cagnolina (una vera e propria star del web), ma magari c'è qualcuno di voi a cui è sfuggita ed è per questo che vi voglio raccontare questa bellissima storia. Combina una serie di cose che amo molto: i cani, la fotografia, gli Stati Uniti on the road e la capacità di sognare. Ovviamente, è impossibile che non mi conquistasse!
La prima volta che ho visto una foto di Maddie, su Instagram, sono rimasta veramente colpita: la cagnolina era in equilibrio, perfettamente immobile, tra due carrelli della spesa. Ho guardato la foto a lungo, prima mi sono chiesta come fosse possibile (la mia non riesco a farla stare immobile in posa per più di un secondo), poi mi sono detta che era un fotomontaggio (e se anche lo fosse stato, complimenti per l'idea), poi mi sono un po' inalberata per l'utilizzo strumentale di un cagnolino ignaro (odio i cani coi cappotti, figuriamoci quelli sottoposti a certe torture). Ma poi l'ho guardata con più attenzione, ho fatto scorrere le altre foto in cui Maddie si trovava nelle situazioni più strane, sul canestro da basket, in perfetto equilibrio su un palo, con gli stivaloni da pioggia, ho guardato il suo muso, la sua espressione e ho capito perché queste foto stavano avendo tutto questo successo e perché ne ero così ipnotizzata: in ogni scatto, Maddie sembra essere assolutamente consapevole della situazione, sembra quasi averlo deciso lei. Ha una fierezza, una tranquillità, un'eleganza regale anche nelle foto più divertenti, un'indifferenza nello sguardo, che quasi ti sfida chiedendoti: "beh, cos'hai da guardare?". Maddie è buffa, coraggiosa, altezzosa, allegra, strafottente. Maddie ti fa innamorare.
E quindi, ormai perdutamente innamorata, ho cercato di sapere di più di questo bellissimo progetto. Tutto nasce da un'idea di Theron Humphrey, un fotografo di Atlanta che decide di fare un viaggio di un anno attraverso i 50 stati americani per incontrare ed intervistare una persona al giorno. Mette il progetto (chiamato efficacemente This Wild Idea) su Kickstarter, ottiene la somma necessaria nel giro di tre mesi (e poi mi chiedete perché amo l'America?) e parte. Ogni giorno, per 365 giorni, incontra una persona, la fotografa e si fa raccontare la sua storia. Una persona qualunque, chiunque, con una qualsiasi storia da raccontare, perché secondo Humphrey "ogni storia vale la pena di essere raccontata", costruendo così un meraviglioso ritratto dell'America del nostro tempo. Nel viaggio lo accompagna Maddie, la cagnolina adottata poco tempo prima da un canile di Atlanta, che lui comincia a fotografare nelle pose più strane, postandone le foto su Instagram. Ovviamente, la cagnolina diventa una star. Impossibile che non succeda. Ogni sua foto è un capolavoro di ironia e dolcezza, oltre che di creatività e abilità tecnica.
Le foto di Maddie diventano così famose da dar vita ad un libro. Nasce allora Maddie on Things (sottotitolato "A super serious project about dogs and physics), una raccolta di tutte le foto scattate da Theron durante il viaggio. Inutile dire che il libro è un successo e Maddie e Theron si rimettono in viaggio, toccando nuovamente tutti e 50 gli stati americani per la presentazione del libro. Durante il tour, Theron si dedica a un altro meraviglioso progetto, Why We Rescue, un documentario fotografico sui cani adottati dal canile.
Immagino che, dopo avervela raccontata, non ci sia bisogno di dire perché io mi sia innamorata così tanto di questa storia, vero? Beh, se ancora avete qualche dubbio, date un'occhiata a questo video:

4 commenti:

  1. ohmammamia. te l'ho detto che quando passo da te scopro sempre cose nuove!

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  2. che bello cindy... *_*
    il tuo blog nuoce gravemente alla monotonia della quotidianità. argh! ;)

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    1. Grazie. Mi fai sorridere e mi fai commuovere!
      Ciaooooo
      Cinzia

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