mercoledì 21 maggio 2014

In viaggio con Michela: Favignana

Ogni volta che leggo il post che mi manda Michela, mi dico: "uh, che bello, questo è il mio preferito!". Poi regolarmente arriva quello dopo ed è ancora più bello del precedente, se possibile.  Quello di questo mese è un'incanto, l'ho letto e la mia mente si è subito popolata di meravigliose suggestioni: caldo, spiagge bianche, mare, grigliate, pesce fresco, Johnny Depp...sì, anche lui, mannaggia. Grazie Michy, questo post è l'ennesimo sogno ad occhi aperti! 

Come si possa non riconoscere Johnny Depp a pochi metri da sé, è un mistero. Eppure è successo, ma di questa storia vi racconterò più avanti. 

Sono perdutamente innamorata della Sicilia, quindi mi perdonerete se questo mese si ritorna in quella meravigliosa terra di sole, mare e agrumi. Ci sono anche le isole minori, non dimentichiamolo e non mi sarei mai persa l’occasione di qualche giorno di relax alle Egadi, non si vive solo di Barocco, templi e pane cunzato no? 


Favignana, l’isola più grande dell’arcipelago, ha un nome che di per sé è una favola, evoca nuotate in un mare limpidissimo e notti di stelle e fritture di pesce. La sua forma riporta a un’immagine leggiadra, una grande farfalla sul mare. Appena si sbarca si è catapultati in un ambiente tranquillo e rilassante, l’isola è poco mondana, si fa vita semplice, nessuna colata di cemento e i pochi alberghi sono vecchie case restaurate o ex stabilimenti per la lavorazione del pesce, nel pieno rispetto di ambiente e territorio. 


Favignana ha coste poco frastagliate con insenature accessibili da terra. Un susseguirsi di baie, spiagge di sabbia o di scogli e ciottoli che può essere raggiunto ed esplorato in bicicletta o in scooter, noi abbiamo preferito quest’ultimo, notevolmente meno faticoso. Le strade non sono tutte asfaltate, è indispensabile dinamicità, spirito di avventura e tanto amore per il mare e la natura. Una natura incontaminata è ciò che Favignana regala. Nulla è più bello che scoprirla fuori stagione, senza fretta, con il sole in faccia e il costume bagnato sotto la maglietta, che è vero che si rischia la congestione, ma come si fa a dire no, dopo un bel tuffo, alle granite meravigliosamente ghiacciate dei chioschi lungo la strada? Impossibile resistere, credetemi. 


Cala Rossa è l’arenile più bello dell’isola, un’enorme piscina naturale di acqua turchese, dove perdersi in snorkeling e nuotate. La particolarità è trovarsi nei pressi di antiche cave di tufo bianco, vere e proprie opere d’arte, in alcune delle quali si possono ammirare spettacolari Giardini Ipogei. Cala Rossa è la mia preferita, mi ha regalato il primo bagno della vacanza, il più bello di settembre. E poi se spira Scirocco è la meta ideale: i venti sull’isola dettano legge, la mattina ci si sveglia e si va dietro al vento, se soffia Maestrale la direzione è Cala Azzurra o Lido Burrone, ma se c’è Scirocco si punta a Cala Rossa o a Scalo Cavallo. Si deve traghettare e c’è vento forte? Meglio farsi venire un’idea alternativa o prolungare la vacanza (o pregare). 


Nel rispetto del recupero conservativo un altro esempio è l’ex Stabilimento Florio, scrupolosamente restaurato, oggi divenuto un grande Museo. La visita permette di rivivere il passato della Tonnara e di capire quanto abbia rappresentato per lo sviluppo dell’isola. L’ho trovato interessante e coinvolgente, chissà se è piaciuto a Johnny Depp? Alcuni anni fa, mentre era in barca alle Egadi, si è fatto due passi a Favignana e ha visitato la Tonnara. E qui un pensiero alle addette della biglietteria è d’obbligo…! Girare per le sale di una Tonnara quasi deserta in un pomeriggio qualsiasi e non notare cotanta bellezza è reato. Che poi qualcuno se ne era accorto ma  vattelapesca perché è stato zitto.  E riguardando le fotografie, ritrovarselo in uno scatto è una tragedia immane! Ebbene sì, la casualità ha voluto che il bel Johnny sia stato immortalato dall’ignaro obiettivo fotografico di una mia amica altrettanto inconsapevole nella grande sala delle latte di tonno (non pensavate mica fosse capitato a me vero?). Ciao romantico pirata, non passi mai da queste parti? 

Arrivederci a giugno con un post stelle&strisce. 

4 commenti:

  1. no, spiegatemi. qualcuno è riuscito a concentrarsi sulle latte di tonno con Johnny Il Magnifico nei paraggi?!? ahahahhah! grazie michela per averci regalato questo aneddoto! bel post, viene voglia di correre laggiù (e se c'è johnny, tanto meglio)

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    1. Ho preteso di vedere quella foto di Johnny e ogni volta mi faccio raccontare questa storia strappacapelli..
      Favignana ti piacerebbe..sai le pedalate??

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  2. Comunque, Johnny Depp va in giro conciato talmente da barbone che secondo me è facile farselo sfuggire. L'ho detto.

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