Buongiorno! Come state? Io avrei mille cose da dirvi ma, giuro, non so da dove cominciare. Come spesso mi capita, continuo a scrivere e cancellare il post perché non mi sembra mai "quello giusto". Ma visto che "quello giusto" capita poche volte nella vita, abbracciamo l'imperfezione e andiamo avanti. Dicevamo, buongiorno! Avete visto? Chi l'avrebbe mai detto, due anni fa quando questo progetto è iniziato, che finalmente il 52Project sarebbe finito? Che soddisfazione! C'è voluto giusto un po' di tempo, ma ce l'abbiamo fatta. Ma adesso sorge un problema: che titolo posso dare alle mie chiacchiere senza senso? Non ho più nessuna scusa per rovesciarvi addosso parole a caso nascondendole dietro un presunto progetto fotografico. Mannaggia, bisogna fare qualcosa! Devo inventare una nuova rubrica inutile per giustificare la mia voglia di chiacchiere. E' assolutamente indispensabile!
Vabbè, ci penseremo, intanto oggi posso ancora chiacchierarmela un po'...Da dove comincio? Vediamo un po'. Tra lavoro, gite in ospedale (non per me, io sto abbastanza bene) e quotidianità varia, non ho più molto tempo da dedicare alle cose che mi piacciono e questo NON va bene. NON va davvero bene. Comunque:
- posso rinunciare a tutto, ma non alla lettura. Posso crollare dal sonno, morire sfinita, non sapere più come mi chiamo, ma devo sempre leggermi una paginina prima di dormire. Finito Agassi (un libro pazzesco, l'avreste mai detto?), mi sono buttata su Vestivamo da Superman di Bill Bryson, un libro acquistato di getto quest'estate durante un piovoso pomeriggio di pioggia. Bryson è sempre lui, un filo noioso alla lunga, quindi comperate questo libro solo se vi piacciono gli Stati Uniti e gli anni '50. Dopo Bryson sono passata a Scerbanenco, con il bisogno di tornare alle certezze di un vecchio amico dopo aver conosciuto gente nuova, e mi sto leggendo con amore La sabbia non ricorda. Scerbanenco è uno dei pilastri della mia vita e ora che ho scoperto un pusher di libri usati su Ebay, la mia collezione di gialli anni '60 può crescere smisuratamente.
- uno dei miei guilty pleasures è guardare su You Tube video di beauty e chiacchiere varie. Quando sono stanca, è una pratica più rilassante dello yoga. Io non sono una grande acquirente di trucchi e prodotti per la bellezza, quindi tendo a preferire quelli più generici. Grazie a Sweet as a Candy, ormai un'istituzione su You Tube, ho scoperto il canale di Magalì Zanardi. Lei è dolce, semplice e spesso scoppia a ridere imbarazzata. La amo.
- quando sono depressa, sento che la mia vita va tutta storta, che proprio non ce la faccio più, vado da mio marito e gli dico: "Gabri, andiamo via?". La risposta è sempre sì e, visto che non possiamo andare via del tutto, questa richiesta si traduce in un fine settimana da qualche parte. L'ultima richiesta del genere si è tramutata in un weekend a Bruxelles, sotto Natale, grazie anche a un volo Ryan Air a 40 euro a/r. Yo.
- la mia ultima ossessione musicale si chiama She&Him, che avevo conosciuto anni fa grazie al mio amico Mirko, ma che - come spesso capita con la musica e i libri - erano capitati nel momento sbagliato. Ora che ho voglia di tepore, copertina, torta di mele e musica retrò, loro sono perfetti.
- ascolterò anche musica retrò, ma a Genova ci sono i Subsonica e non posso proprio perdermeli. Li ho amati tantissimo, abbiamo vissuto in simbiosi per anni, come tutte le grandi passioni, ora siamo lontani e non ci sentiamo più, ma vado a rivederli in nome del nostro vecchio amore. Sono curiosa di vedere come sarà, questo loro concerto dopo tanti anni.
- è uscito il libro di Amanda Palmer e io lo aspetto come un bimbo aspetta il giorno di Natale. La mia copia è da qualche parte in volo sull'oceano e spero che non si perda nel viaggio.
E voi? Cosa mi raccontate?
Vabbè, ci penseremo, intanto oggi posso ancora chiacchierarmela un po'...Da dove comincio? Vediamo un po'. Tra lavoro, gite in ospedale (non per me, io sto abbastanza bene) e quotidianità varia, non ho più molto tempo da dedicare alle cose che mi piacciono e questo NON va bene. NON va davvero bene. Comunque:
- posso rinunciare a tutto, ma non alla lettura. Posso crollare dal sonno, morire sfinita, non sapere più come mi chiamo, ma devo sempre leggermi una paginina prima di dormire. Finito Agassi (un libro pazzesco, l'avreste mai detto?), mi sono buttata su Vestivamo da Superman di Bill Bryson, un libro acquistato di getto quest'estate durante un piovoso pomeriggio di pioggia. Bryson è sempre lui, un filo noioso alla lunga, quindi comperate questo libro solo se vi piacciono gli Stati Uniti e gli anni '50. Dopo Bryson sono passata a Scerbanenco, con il bisogno di tornare alle certezze di un vecchio amico dopo aver conosciuto gente nuova, e mi sto leggendo con amore La sabbia non ricorda. Scerbanenco è uno dei pilastri della mia vita e ora che ho scoperto un pusher di libri usati su Ebay, la mia collezione di gialli anni '60 può crescere smisuratamente.
- uno dei miei guilty pleasures è guardare su You Tube video di beauty e chiacchiere varie. Quando sono stanca, è una pratica più rilassante dello yoga. Io non sono una grande acquirente di trucchi e prodotti per la bellezza, quindi tendo a preferire quelli più generici. Grazie a Sweet as a Candy, ormai un'istituzione su You Tube, ho scoperto il canale di Magalì Zanardi. Lei è dolce, semplice e spesso scoppia a ridere imbarazzata. La amo.
- quando sono depressa, sento che la mia vita va tutta storta, che proprio non ce la faccio più, vado da mio marito e gli dico: "Gabri, andiamo via?". La risposta è sempre sì e, visto che non possiamo andare via del tutto, questa richiesta si traduce in un fine settimana da qualche parte. L'ultima richiesta del genere si è tramutata in un weekend a Bruxelles, sotto Natale, grazie anche a un volo Ryan Air a 40 euro a/r. Yo.
- la mia ultima ossessione musicale si chiama She&Him, che avevo conosciuto anni fa grazie al mio amico Mirko, ma che - come spesso capita con la musica e i libri - erano capitati nel momento sbagliato. Ora che ho voglia di tepore, copertina, torta di mele e musica retrò, loro sono perfetti.
- ascolterò anche musica retrò, ma a Genova ci sono i Subsonica e non posso proprio perdermeli. Li ho amati tantissimo, abbiamo vissuto in simbiosi per anni, come tutte le grandi passioni, ora siamo lontani e non ci sentiamo più, ma vado a rivederli in nome del nostro vecchio amore. Sono curiosa di vedere come sarà, questo loro concerto dopo tanti anni.
- è uscito il libro di Amanda Palmer e io lo aspetto come un bimbo aspetta il giorno di Natale. La mia copia è da qualche parte in volo sull'oceano e spero che non si perda nel viaggio.
E voi? Cosa mi raccontate?
complimenti per essere riuscita a concludere questo progetto! la biografia di Agassi me la metto come prossimo libro da leggere a questo punto, visto che ne sto sentendo parlare benissimo da più parti!!!
RispondiEliminaSuper consigliato! Io mi ero convinta perché me ne avevano parlato bene persone con gusti di lettura diversissimi tra loro. Vedrai che ti piacerà.
EliminaCiao
Cinzi