martedì 7 ottobre 2014

50/52 e i miei sogni


Qualche giorno fa, durante il mio momento di meditazione quotidiano (la passeggiata con il cane), mi sono messa a pensare ai sogni. Questo blog è pieno di sogni, vero? Non faccio che parlare di wishlist, desideri, speranze, triccheballacche, per riempire di colori e bellezza il grigiore della quotidianità. Ma in fondo si è sempre trattato (volutamente) di sogni un po' superficiali, sì Coachella, certo, la gonna di tulle, la giacca di paillettes, vabbè, il viaggio intorno al mondo, ok, il furgone Volkswagen (un attimo, non scherziamo, quello è un sogno VERO, altro che sciocchezza superficiale) e così via. Tutte cose sulle quali mi soffermo a fantasticare ogni giorno per scacciare via le preoccupazioni, le insoddisfazioni, la semplice normalità di tutti i giorni. Ma non si è mai parlato di sogni veri. Quelli che riguardano una vita intera, un percorso, una strada. Di quelli non vi ho mica mai parlato, eh. Perché? 

Beh, ovvio, perché mettere nero su bianco i proprio sogni fa cagare sotto dalla paura. Ci avete mai provato? Ansia e tremarella garantite, ragazzi. Perché è molto più semplice pensarsele tra sé e sé certe cose, per poi scacciarle via in un attimo tornando alla quotidianità, che scriverle e provare a realizzare. Fa una paura nera. Ma io ho deciso di essere coraggiosa e lo voglio fare. E, nello scriverli, me ne sono venuti fuori un sacco di sogni, mannaggia, tutti rigorosamente in contraddizione. Quando ho visto la lista, mi son chiesta un secondo se condividerli o meno. Poi mi son detta che tanto matta lo sapete già che lo sono, quindi perché no? Ed eccoveli qui, i miei sogni per la mia vita, ad oggi, ottobre 2014 (domani potrebbe ovviamente cambiare tutto, no?). 

- Vorrei vivere all'estero per almeno un anno. Anzi, mettiamola così: non voglio essere una persona che non ha mai vissuto all'estero per più di tre mesi. 

- Vorrei vivere in città per un po', Milano o Torino o Genova o quel che sia. A Milano c'ho vissuto, ma non me la sono goduta come avrei dovuto. 

- Vorrei avere un negozio o un'attività. Ho almeno cento attività dei sogni, tutte in mente, la mia ultima ossessione sono i food truck. 

- Vorrei vivere in una grande casa di campagna, lontano da tutto e da tutto, con cani, gatti, galline, capre, un asino e qualche oca.

Contando che ho quarant'anni e qualcosa, la vedo dura eh? E voi? Io c'ho messo proprio tutto tutto, voi che mi dite? Avete qualche sogno che vi fa tremare le gambe?

6 commenti:

  1. Ho tantissimi sogni, ma ora il più grande e il più "spaventoso" è lavorare viaggiando.
    Voglio fermarmi nelle città che amo e che potrei amare e scrivere dalle panchine dei parchi, o dalle vetrine dei bar, o nel silenzio delle biblioteche, o guardando il mare che torna e che va.
    Voglio un luogo segreto in cui rifugiarmi, dove sentire solo lo scaibordio delle onde e i gabbiani e vedere là fuori mille colori. (L'ho trovato, è un luogo magico. Purtroppo non molto segreto).
    Voglio continuare ad andare avanti, viaggiare, conoscere, incontrare, stupirmi, meravigliarmi, amare.
    Voglio dimenticarmi del mio passato e divertirmi a costruire il presente.

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    1. Che meraviglia. Ti auguro che si realizzino, tutti. E anche quelli che ancora non sai di avere. :-)
      Un abbraccio
      Cinzia

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  2. io vorrei trasferirmi in montagna, ed è un sogno che ho da tantissimo tempo. preferibilmente in alto adige. è una specie di sogno compromesso, perché vorrei poter vivere in canada o in nord america, o al nord europa. in un posto comunque freddo, verde e blu. so che sarà impossibile trasferirmi in una di queste mete, e così l'alto adige è il compromesso quasi possibile. quasi però….

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  3. Non penso che i tuoi sogni siano in contraddizione.
    Cosa voglio io?
    Mi piacerebbe trovare un lavoro che mi piaccia e che mi gratifichi non solo economicamente ma soprattutto emotivamente.
    Mi piacerebbe trovare una persona che si intrufoli nella mia vita senza farsi beccare e finire per considerarla indispensabile.
    Mi piacerebbe leggere molti più libri di quelli che leggo, vedere molti più film e serie tv e viaggiare. Tanto. E poi tornare a casa. Perchè i viaggi non acquistano significato se non c'è una casa in cui ricordarli.
    Un abbraccio cara!

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    1. Vedrai che si realizzeranno tutti, ne sono sicura!
      Un abbraccio ENORME.
      Cinzia

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