Buon venerdì e buon fine settimana. Oggi avevo voglia di chiacchierare, come mi capita sempre quando sono di buon umore, e allora ho messo su un po' di buona musica, mi son fatta un tè e ho cominciato a scrivere questo post.
Come state? Io sto bene, grazie. Cito Daria Pop, che ha scritto un post da manuale qualche giorno fa, e ripeto ad alta voce, sto bene. Sto proprio bene. Ché poi magari non è che sia proprio così, ma se guardi la "big picture", come dicono gli americani, beh, se mi lamentassi farei peccato. Sto bene di salute, sono anche dimagrita, lotto con tutte le mie forze per realizzare il sogno di crearmi la vita lavorativa che vorrei, progetto viaggi e cambiamenti di look. No, dai, non potrei proprio lamentarmi. E se in tutto questo non c'ho praticamente una lira, c'ho il colesterolo e probabilmente i capelli viola non troverò mai il coraggio di farmeli, beh, chissenefrega no?
Detto questo, condivido con voi un po' delle cose degli ultimi giorni. E voi? Che ne dite, fate lo stesso con me? Mi raccontate le cose belle degli ultimi tempi?
- Vi ricordate com'era bello quando eravamo tutti innamorati di Jillian, lo scorso anno? Ci buttavamo a pesce nel suo mondo, sognando di comperare una fattoria nella prateria americana e passare il tempo a creare gioielli e preparare zuppe di verdura. Poi lei ha rovinato tutto, con le sue cacchio di foto di animali morti e fucili in spalla e oddio, adesso ha pure la foto con le corna d'alce. Che amore finito tragicamente. Peccato. Ma fa niente, perché io mi sono innamorata di nuovo. Questa volta vado sul sicuro, perché loro sono italiane e non mi sembrano proprio le tipe che possano uscire per andare a sparare a degli animali. Loro sono
Pirati e sirene
, sono due bellissime donne livornesi piene di creatività e io le amo tantissimo. Ps: il loro profilo
Instagram
è pazzesco, fa venir voglia di far le valigie e correre a vivere a Livorno.
- La primavera mette voglia di shopping, no? Io solo un mese fa avevo solennemente deciso che non avrei acquistato nulla, per poi rimangiarmi la parola davanti al negozio di Mango. Ieri ho comperato ben due borse e una maglia a righe, ché non se ne hanno mai abbastanza, no?
- Veramente di borse ne avrei acquistate tre e la terza è un acquisto del cuore, a seguito di un innamoramento folle nato su Instagram. Lei è Vittoria Drago , è di Bergamo e fa l'illustratrice. Io non potevo passare la primavera senza una delle sue borse con pois, non potevo proprio.
- Sto leggendo parecchio, in questo periodo. Ho divorato un ebook delizioso intitolato Per un'ora di nuoto , la storia dell'amicizia tra due bambine nel Piemonte degli anni '70. L'autrice si chiama Laura Salvai, è torinese e sta per partire per un viaggio di quattro mesi in Sudamerica, che racconterà in questo blog. Dopo questa magia, sono passata a un libro di psicologia/economia, Predictably Irrational di Dan Ariely, lettura illuminante sui meccanismi che ci spingono a prendere determinate decisioni d'acquisto. Però credo di poter tollerare l'economia solo a piccole dosi, perché sono a metà e m'è già venuta voglia di un bel romanzo.
- A questo proposito, mi sono abbandonata all'acquisto compulsivo di libri usati su Ebay, dove ormai ho un negozio di fiducia. Cinque libri di Scerbanenco per meno di 20 euro. Non potevo lasciarli lì, era un vero e proprio delitto.
- Quando, ad inizio anno, ho espresso il desiderio di un'estate piena di concerti, non pensavo che mi sarebbe stata concessa così tanta grazia. I Subsonica a due passi da casa, Jovanotti a San Siro, gli Of Monsters and Men a Milano, i Bluvertigo al Goa-Boa, Paolo Nutini a Collisioni, un Lucca Summer Festival con l'imbarazzo della scelta, il Mojotic a Sestri Levante da farsi venire le lacrime dalla commozione, gli Interpol a fine agosto a Torino, troppa grazia, davvero. Grazie, grazie, grazie, dio dei concerti. Adesso devo solo comperare i biglietti, ché non vorrei rimanere a bocca asciutta.
- Ah, dimenticavo. Credo che mi comprerò un fenicottero rosa in plastica da mettere in giardino.
Buon fine settimana, amigos.
- La primavera mette voglia di shopping, no? Io solo un mese fa avevo solennemente deciso che non avrei acquistato nulla, per poi rimangiarmi la parola davanti al negozio di Mango. Ieri ho comperato ben due borse e una maglia a righe, ché non se ne hanno mai abbastanza, no?
- Veramente di borse ne avrei acquistate tre e la terza è un acquisto del cuore, a seguito di un innamoramento folle nato su Instagram. Lei è Vittoria Drago , è di Bergamo e fa l'illustratrice. Io non potevo passare la primavera senza una delle sue borse con pois, non potevo proprio.
- Sto leggendo parecchio, in questo periodo. Ho divorato un ebook delizioso intitolato Per un'ora di nuoto , la storia dell'amicizia tra due bambine nel Piemonte degli anni '70. L'autrice si chiama Laura Salvai, è torinese e sta per partire per un viaggio di quattro mesi in Sudamerica, che racconterà in questo blog. Dopo questa magia, sono passata a un libro di psicologia/economia, Predictably Irrational di Dan Ariely, lettura illuminante sui meccanismi che ci spingono a prendere determinate decisioni d'acquisto. Però credo di poter tollerare l'economia solo a piccole dosi, perché sono a metà e m'è già venuta voglia di un bel romanzo.
- A questo proposito, mi sono abbandonata all'acquisto compulsivo di libri usati su Ebay, dove ormai ho un negozio di fiducia. Cinque libri di Scerbanenco per meno di 20 euro. Non potevo lasciarli lì, era un vero e proprio delitto.
- Quando, ad inizio anno, ho espresso il desiderio di un'estate piena di concerti, non pensavo che mi sarebbe stata concessa così tanta grazia. I Subsonica a due passi da casa, Jovanotti a San Siro, gli Of Monsters and Men a Milano, i Bluvertigo al Goa-Boa, Paolo Nutini a Collisioni, un Lucca Summer Festival con l'imbarazzo della scelta, il Mojotic a Sestri Levante da farsi venire le lacrime dalla commozione, gli Interpol a fine agosto a Torino, troppa grazia, davvero. Grazie, grazie, grazie, dio dei concerti. Adesso devo solo comperare i biglietti, ché non vorrei rimanere a bocca asciutta.
- Ah, dimenticavo. Credo che mi comprerò un fenicottero rosa in plastica da mettere in giardino.
Buon fine settimana, amigos.
Cinziaaaaa, Il Fenicottero sisisi, adesso vado su ebay e svaligio il negozio anche io....il problema è? Dove li faccio arrivare i libri, Italia o Canada? Un bacione
RispondiEliminaIl fenicottero è prenotato, andrò a prenderlo presto! :-D
EliminaPer quel che riguarda i libri, falli mandare a casa, sai che bello trovarli quando torni?
Baaaaaaaci