La scorsa settimana sono stata vittima dell'invasione delle fragole. Chi ha un orto lo sa perfettamente. I frutti della terra hanno il loro momento di maturazione e, quando quel momento arriva, lo fa in grande stile. Il giorno prima non ci siamo ancora, il giorno dopo scatta l'invasione. Quindi fragole come se piovesse, poi arriverà il momento dei lamponi, delle zucchine, dei fagiolini. Ogni giorno a raccogliere e ogni giorno a studiarsi qualcosa da fare con tutto quel ben di Dio. Si aggiunga a ciò il fatto che non possiedo un freezer di grandi dimensioni e quindi tutto quello che l'orto produce va consumato subito o trasformato in qualcosa di edibile in futuro. Una gran fortuna, certo. Ma anche una faticaccia. A questo aggiungete il fatto che, non contento dell'orto dei suoceri, quello dei genitori, quello degli zii, mio marito quest'anno ha pensato bene di fare il suo, di orto. Lui si diverte un mondo, certo. Io già temo l'invasione dei pomodori agli inizi d'agosto.
Comunque, vi dicevo, la settimana scorsa era il momento delle fragole. Buonissime, al culmine della maturazione, perfette ma dalla vita piuttosto breve. Bisognava darsi da fare. Quindi ho fatto, nell'ordine: marmellata di fragole, marmellata di fragole e menta, crumble di fragole, muffin al cioccolato e fragole e liquore di fragole, tanto che i miei amici mi prendevano in giro paragonandomi a Forrest Gump e ai suoi gamberi, ma che ci devo fare? A casa di Cindy non si butta via niente, dal punto di vista alimentare! In mezzo a questo turbinio di fragole, volevo anche fare una torta o una crostata (ve l'ho detto che faccio la crostata con l'olio ed è buonissima? No? Beh, mi ha cambiato la vita!) e ricordandomi di questa torta che mi aveva incuriosita tanto, ci ho provato. Ho cambiato alcune cose perché mi mancavano alcuni ingredienti, ma è venuta comunque molto buona. Rusticissima, poco dolce, praticamente perfetta per i miei gusti.
Torta rustica di fragole e polenta
180 gr. di farina integrale
1 cucchiaino e 1/2 di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1/2 cucchiaino di sale
125 gr. di yogurt bianco magro
230 gr. di zucchero di canna
2 uova
1/2 bicchiere da yogurt di olio di semi
una decina di fragole di medie dimensioni
4 cucchiai di farina di mais
una manciata di mandorle a scaglie
Mescolare farina, lievito, bicarbonato e sale. A parte, sbattere lo yogurt con lo zucchero finché non si ottiene un composto cremoso. Aggiungervi le uova (una per volta) e continuare a sbattere. Aggiungere quindi l'olio, alternato alla farina, mescolando sempre. Per ultima, aggiungere la farina di mais. Versare il composto in uno stampo imburrato e rivestito di carta da forno (io ho usato una tortiera da 22 cm. e la torta è venuta bella alta) e disporvi sopra le fragole tagliate a metà. Cospargere il dolce con le mandorle a scaglie e cuocere in forno caldo a 180° per circa 50 minuti.
fragole e polenta, un'accoppiata che non avrei mai immaginato! Però dall'aspetto sembra davvero appetitosa, io poi mi faccio del male, in questo momento divorerei anche la tastiera di questo pc :)
RispondiEliminaMa sì, alla fine la farina di mais gli conferisce un bel rustichino senaza farsi sentire troppo. Insomma, buona. Basta che non ti piacciano i dolci dolci, ché questa è un'altra storia. Meglio comunque della tastiera, sicuro!
EliminaBaci
Cinzia
Lamponi? hai detto lamponi?
RispondiEliminain generale tutta la frutta raccolta dalla pianta, ancora calda dei raggi di sole estivo, è più buona ma i lamponi sono veramente insuperabili!!
Cindy, semmai ti trovassi sepolta dai lamponi, sappi che mi sacrificherò con tutte le forze per portarti in salvo!!
Grazie Mirko con la K! Come ricompensa, una bella torta cioccolato e lamponi come lo scorso anno. Eh? Speriamo però che si verifichi, l'invasione dei lamponi...
EliminaIo sono già in religiosa preghiera propiziatoria!
RispondiElimina