Io non so cucinare. Mi aggiusto, mi arrangio, ma diciamocelo, non so cucinare. Per me saper cucinare vuol dire saper stendere una sfoglia, conoscere i segreti per non far impazzire la maionese, fare gli agnolotti a mano uno ad uno, sapere cos'è una pavlova e come la si prepara, non avere nessuna esitazione nello spinare un pesce. Io non so fare nessuna di queste cose, quindi non so cucinare.
Però, così per citare qualche argomento a mio favore, ho una grande consapevolezza alimentare, conosco la stagionalità di frutta e verdura (sono cresciuta con una madre piuttosto rigida in questo senso e, ancor oggi, non mangio frutta o verdura fuori stagione. Non ce la faccio. Se solo mi passa per la testa di farlo, sento immediatamente lo sguardo di disapprovazione di mia mamma, come quando - praticamente mai, del resto - mi capita di accendere la TV di mattina. Sì, a casa mia non si poteva. Che vi devo dire) e cerco stoicamente di evitare il più possibile alimenti industriali. Piuttosto la pasta all'olio. Così, questo era un po' per rivalutare la mia immagine di cuoca perfetta mancata.
Però, così per citare qualche argomento a mio favore, ho una grande consapevolezza alimentare, conosco la stagionalità di frutta e verdura (sono cresciuta con una madre piuttosto rigida in questo senso e, ancor oggi, non mangio frutta o verdura fuori stagione. Non ce la faccio. Se solo mi passa per la testa di farlo, sento immediatamente lo sguardo di disapprovazione di mia mamma, come quando - praticamente mai, del resto - mi capita di accendere la TV di mattina. Sì, a casa mia non si poteva. Che vi devo dire) e cerco stoicamente di evitare il più possibile alimenti industriali. Piuttosto la pasta all'olio. Così, questo era un po' per rivalutare la mia immagine di cuoca perfetta mancata.
Comunque, le mie abilità in cucina vanno aumentando di giorno in giorno. Ci sono cose che mi appassionano tantissimo, come la panificazione e i dolci, nei quali ritengo di cavarmela abbastanza. Mi danno soddisfazione, gli ingredienti collaborano, il risultato è buono e gli assaggiatori apprezzano. E io sono felice. Una delle prime ricette che mi hanno fatto pensare di saper dire la mia nel campo dei dolci è stata questa che vi scrivo oggi, di una facilità impressionante, quasi stupefacente. Mi è stata passata da una carissima ex-collega, l'ho provata una volta ed è immediatamente venuta benissimo. Da allora, l'ho rifatta più volte e non mi ha mai tradita. Spero non lo faccia con voi! :-)
Croissants allo yogurt bianco
250 gr. di farina 00
125 gr. di burro
125 gr. di yogurt bianco dolce
1/2 bustina di lievito
marmellata
Mescolare tutti gli ingredienti, avendo cura che l'impasto si amalgami bene. Quindi dividere l'impasto in due (se si vogliono 16 croissants di media grandezza) oppure in tre (per ottenere dei mini croissants). Stendere ciascun impasto in tondo (come se fosse una pizza) su un piano ben infarinato, tagliare a spicchi, disporre un pochino di marmellata sul lato più largo dello spicchio (occhio a non esagerare perché esce in cottura), arrotolare e cuocere per 20 minuti a 180°. Servire i croissants spolverizzati con lo zucchero a velo.
Ma Queen non puoi buttarmi giù così il lunedì mattina! Ed io che credevo......bon allora anch'io non so cucinare!! Ma dai la pavlova io neppure l'ho mai mangiata. Dai che sei brava, quei croissant ne sono la dimostrazione.
RispondiEliminaÈ che, per quel che mi riguarda, metto sempre l'asticella un po' alta! Tu sei bravissima!!
EliminaHanno l'aria molto invitante! E sembrano anche facili da fare anche per una come me che in cucina non eccelle, ma più per pigrizia che per incapacità... Devo assolutamente provare a farli (e ad assaggiarli) !! ;)
RispondiEliminaSono super facili (se ci riesco io, è una garanzia)!
Eliminacomincia a sentirti un po' colpevole per la mia linea. a forza di provare i tuoi dolcetti comincio a lievitare tale e quale a loro!!! :)
RispondiEliminaNuuuu...fai come me, preparali, assaggiane uno e poi regalali! ;-)
EliminaDalla pubblicazione di questa slurposa ricetta li ho fatti ben 2 volte...la prima volta li ho provati con la marmellata, che mi ha dato un po' di problemi perche' usciva da tutte le parti...per chiuderli mi sono venuti degli "sgorbi" e non dei cornetti!oggi li ho rifatti con la Nutella e...sono venuti anche belli!In entrambi i casi super buoni!!!!IGrazieee, Cindy!
RispondiEliminaPer mia esperienza, di marmellata ce ne vuole davvero pochissima e magari un po' più solida. Con la nutella non li ho mai provati, mi hai dato una grande idea!!!! Grazie, Cinzia
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