venerdì 18 aprile 2014

Wishlist degli ospiti: Tamara

Buongiorno, buon venerdì, buona Pasqua e buonissima Pasquetta. Il tempo non promette molto bene, ma noi coloriamo tutto con questa favolosa wishlist degli ospiti. Oggi il regalo ce lo fa Tamara, donna meravigliosa dai lunghi capelli viola, occhi grandi e sorriso splendido. Io le voglio benissimo e, se ancora non la conoscete, sono sicura che le vorrete tanto bene anche voi. Tamara scrive da Dio e ha un blog, Citazionisti Avanguardisti, dove racconta della sua vita a Roma e della sua grandissima passione per i libri (leggete le sue recensioni, lei sì che sa come si scrivono). Ma Tamara è anche su Twitter, dove condivide perle di saggezza quotidiane (giuro, seguitela e vedrete) e si occupa della comunicazione per il favoloso mondo di Riccio Capriccio, il più bel negozio di parrucchieri del mondo. Insomma, io la amo tantissimo, voi cosa aspettate? 

Ogni mattina, a Casal Bruciato, una ragazza dai capelli viola si sveglia e sa che dovrà nascondere il suo portafogli per evitare di comprare tutto ciò che desidera. Quella ragazza sono io e oggi vi allieterò con la lista degli ultimi vaneggiamenti partoriti stamattina dopo il caffè.

Desiderio #1: Cassetta degli attrezzi per femmine che hanno i fidanzati bravissimi e gentiluomini ma che di cambiare una lampadina non se ne parla proprio. Io sono totalmente impedita per i lavori manuali ma volete mettere pestarsi un dito con un martello rosa per usare finalmente quei cerotti delle principesse Disney che avete comprato? Un’altra storia.


Desiderio #2: Scarpe Irregular Choice con tacco ad unicorno per volare alte nel cielo e per riuscire finalmente a prendere la farina dal pensile montato da Gulliver senza cadere rovinosamente. Sarete le più ammirate della fashion week sulla Tiburtina e persino Zeppetto del cocomero vi farà i complimenti (e lo sconto, che non guasta mai.)

 (foto di Spindle Magazine)

Desiderio #3: Il diario di Frida Kahlo. Non c’è molto altro da dire, se dovessi scegliere un mo(n)do in cui vivere prenderei in prestito il suo. Se poi ve la sentite di organizzare una colletta e regalarmelo, io non ve lo impedirò e vi ringrazierò sorridendo gioiosamente mostrandovi i baffi che avrò fatto crescere per l’occasione.

 (foto The Paris Review) 

Desiderio #4: IL rossetto: vegan, cruelty free e pieno di stelle, il Poison Berry di Lime Crime. Dopo aver provato il 522 di Kiko che mi faceva apparire come una che si è appena ingozzata di un chilo di olive nere, non ho più timore di indossare rossetti strong. Poi mia madre mi ha detto che sto male, quindi lo voglio.

1 commento:

  1. quanto mi piace leggere di cose un po' fru-fru raccontate con tanta ironia. è la cassetta degli attrezzi rosa è fighissima. brava tamara, mi tufferò anche nel tuo blog, a questo punto! :)

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