Signore e signori, ecco a voi la wishlist del venerdì. Non vedevate l'ora, eh? Lo so che questa wishlist dà un senso alla vostra settimana, cosa vi credete! E quindi, bando alle ciance...
1. Sempre grazie al meraviglioso mondo di Internet (e forse di Facebook, non ricordo), questa settimana ho scoperto un bravissimo illustratore. Si chiama Ale Giorgini ed è piuttosto famoso, lavora per grandi marchi, per il Gruppo l'Espresso, per MTV e ha esposto i suoi lavori un po' dappertutto nel mondo (quindi a questo punto mi sento un po' capra per il fatto di non conoscerlo). Sul suo sito si trovano bellissime illustrazioni dedicate ad alcuni dei miei film preferiti, ma soprattutto dei ritratti minimalisti che mi fanno impazzire. Ho scelto quello di Amy Winehouse, ma avrei potuto sceglierli tutti.
2. Poi ecco il suggerimento di un'amica, che mi conosce bene e sa perfettamente come farmi felice, semplicemente mandandomi il link a un articolo che parla di una mostra sui vestiti di Frida Kahlo. I vestiti. Di Frida Kahlo. In Messico. Non mi serve altro, preparo le valigie e vado (com'è che lo dico ogni settimana e poi sono sempre qui davanti a 'sto computer?). Comunque, questa mostra dev'essere BELLISSIMA. Non c'è storia. Per la prima volta, verranno esposti i vestiti, i gioielli e gli oggetti personali di Frida. Potrei diventar matta. Io che, quando ho visitato casa sua, ho passato ore a guardare ogni minimo dettaglio, godendo di tanta bellezza e cercando di immaginare il dolore. Devo. Vedere. Questa. Mostra.
3. E per finire, già che si parla di vestiti, un vestito. Dopo una vita in jeans, pantaloni e al massimo qualche gonna, mi è scoppiata la passione dei vestiti. Così, all'improvviso, come nel tempo quella per il gelato alla nocciola, l'anice e l'Americano (il cocktail): prima completamente ignorati, poi improvvisamente indispensabili alla mia felicità. Ma qui sto divagando, ecco il vestito. Semplice, perfetto.
3. E per finire, già che si parla di vestiti, un vestito. Dopo una vita in jeans, pantaloni e al massimo qualche gonna, mi è scoppiata la passione dei vestiti. Così, all'improvviso, come nel tempo quella per il gelato alla nocciola, l'anice e l'Americano (il cocktail): prima completamente ignorati, poi improvvisamente indispensabili alla mia felicità. Ma qui sto divagando, ecco il vestito. Semplice, perfetto.
Sono felice di aver dato il mio contributo al punto 2! Ti auguro di vedere la mostra.
RispondiEliminaRiguardo i vestiti...beh che dire..è senz'altro l'effetto dei tuoi anni appena compiuti, era capitato anche a me! Smack!
Il mio problema è che mi piacciono i vestiti da ragazzina...qui più passano gli anni e più regredisco! ;-)
EliminaAnch'io più vanno avanti gli anni e più ho piacere di vestirmi a volte più da Giovincella :-) mi consola non esser l'unica!!! Ahahahah ps. Perdona l'intromissione:-)
Eliminahttp://blogpercomunicare.blogspot.it/?m=1
Piu' ti leggo e piu' noto affinità tra me e te. Inutile commentare la meravigliosa Frida (mi sa che la nostra lista di location da visitare si allunga a dismisura).
RispondiEliminaQuel vestito è *.*
:)
Beh, dai...non volevi partire dopo la laurea? :-)
EliminaBello il vestito, hai ragione!
RispondiEliminaE quella mostra dev'essere interessantissima, hai già comprato il biglietto aereo cara?
Bacioni!
Sì, sì...con i soldi del Monopoli! Dio mio, ho la testa piena di viaggi da fare e luoghi del mondo da vedere e motivazioni fondamentali per la partenza...e devo rimanere qui. Dio, la vita è ingiusta! ;-)
EliminaTe l'avevo detto che è "cultura": al punto 1, illustratore che non conoscevo. Al punto 2 (e mi vergogno un po'), nemmeno la conoscevo! Ti ho convinta? Bacino!
RispondiEliminaOk, allora è "cultura"! ;-) Baci Sere!
EliminaUn bello spazio.
RispondiEliminaDa seguire.
Mi fa proprio piacere! Grazie!
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