venerdì 30 maggio 2014

Wishlist del venerdì

Dopo la pausa vacanziera della scorsa settimana (e il salto indietro nel tempo con la lettera a me stessa adolescente), si ritorna alla normalità e quindi alla solita wishlist del venerdì, che questa volta anticipa un lungo weekend d'inizio estate che sembra quasi autunno, almeno qui dalle mie parti. Ma noi siamo dei campioni nel viaggiare con la fantasia, chiudiamo gli occhi e in un attimo siamo al caldo di una spiaggia assolata a sorseggiare birra ghiacciata facendo piani per la sera. Ecco, diciamo che questo sarebbe il mio sogno supremo di oggi. Gli altri potete leggerli qui di sotto. 

1. Io adoro il vintage, da molto prima che diventasse di moda. Nel corso del tempo, ho conservato vecchie sedie, ricordi di casa di mia nonna, barattoli di caramelle rovinati dal tempo, fotografie ingiallite, spille della nonna, ho fatto restaurare troppi mobili a mio papà, non sapendo più dove metterli, e conservato con cura borse e scarpe di quando mia mamma era giovane, tutto perché non riesco a buttare cose che hanno una storia, è più forte di me. Detto questo, il mio sogno più grande sarebbe saper indossare i vestiti vintage come la mia amica Valeria di Melissa Erboristeria e non sembrare sempre, irrimediabilmente, quando ne provo uno, mia nonna vestita male. Non c'è verso, non fanno per me. E ovviamente, come sempre succede con quello che non si può avere, li adoro. E sbavo sopra a negozi Etsy come quello di Kamomeya. Amo tutti i vestiti che sono in vendita, oggi adoro questo qui. Domani un altro e poi un altro ancora, così via. In eterno. 


2. Sempre per rimanere nel tema del vintage, vi devo confessare che ho una grandissima ammirazione per Mina. Per essere precisi, adoro la Mina degli anni '60, quella di Se tu non fossi qui, Se telefonando, Città vuota, Sono come tu mi vuoi e le altre mille meraviglie che cantava a quei tempi. Credo di aver rivisto e rivisto e rivisto, per infinite volte, i video delle sue apparizioni televisive, piena di ammirazione per la sua voce, il suo stile, la sua classe. Potete immaginare la gioia quando ho saputo che è stato pubblicato un DVD con una raccolta dei video degli anni in Rai. Devo possederlo. Subito. 


3. Una volta, quando ero ricca (leggasi avevo un lavoro dipendente e vivevo a casa con i miei, praticamente mi sentivo Beyoncé), potevo togliermi degli sfizi e comperarmi un po' di cose che mi piacevano. Diciamo che all'epoca le mie wishlist le realizzavo, altro che scriverle su un blog. Comunque, tra le cose che mi sono comperata, ci sono un po' di quadri e stampe di artisti che amo, che mi accompagnano di casa in casa seguendomi in ogni trasloco come amici fedeli e che rimangono tra i soldi meglio spesi di tutta la mia vita. Ho ancora due o tre cose che vorrei comperare, tra cui una scultura di una ceramista savonese che si chiama Laura Peluffo e in particolare una delle sue Pinocchie. Non è assolutamente, perfettamente, incredibilmente deliziosa?

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