venerdì 12 settembre 2014

Intervista a Tostoini

Per la mia grandissima gioia, ricominciano le interviste alle creatrici di A little market, piattaforma online per la vendita di oggetti handmade. Grazie a questa serie di interviste, ho scoperto un mondo bellissimo, ho conosciuto meglio alcune delle mie creatrici preferite e ne ho scoperte di nuove. Ed è per questo che ricomincio con entusiasmo a curiosare nel mondo di queste meravigliose persone.

Questa settimana è la volta di Tostoini, una delle mie creatrici preferite, un'illustratrice che popola il suo mondo di creature animali e vegetali, dall'aspetto buffo e pieno di dolcezza. Nel suo negozio su A little market trovate bellissime stampe, ma anche spille e collane per portare in giro questi meravigliosi personaggi. Se ancora non la conoscete, sono sicura che Tostoini colpirà al cuore anche voi. E ora vi lascio a lei. 


Ciao! Per cominciare, chi si cela dietro Tostoini? Ci racconti qualcosa di te, Roberta?
Oddio, a dire la verità sto su internet da così tanto tempo che da celare non è rimasto molto, saltate pure questa parte se la conoscete già :) 
Sono originaria della Sardegna, sono arrivata a Milano dicendo "è una sistemazione provvisoria" e visto che non c'è niente di più stabile del provvisorio alla fine sono qui da quattro anni.  Sono metà sarda e metà siciliana,  ho una scrivania molto piccola  su cui ci stanno a malapena il pc, la tavoletta grafica e un gatto molto invadente.  

Perché Tostoini? Da dove nasce questo bellissimo nome?
Tostoini è il nome in sardo della tartaruga. Quand'ero piccola mio fratello, come tutti i fratelli dall'alba dei tempi mi chiamava coi soprannomi  più disparati – non che nel frattempo abbia smesso. Tra questi c'era anche "testuggine",  che credo  mi sia rimasto perché sono lenta, testarda e a giudicare dalla temperatura delle mie mani probabilmente a sangue freddo.
Nel lontano 2004 - quando ho aperto il mio primo blog - però il nome testuggine era già occupato e così ho usato la sua variante sarda, tostoini. Forse non è granché come mito fondativo, ma posso sempre inventarmene uno migliore. Per esempio da oggi in poi potrei raccontare a tutti che deriva dal fatto che sono stata cresciuta allo stato selvaggio sino alla maggiore età da un branco di tartarughe.



Come ti sei avvicinata all’illustrazione? È una tua passione da sempre oppure una scoperta più recente?
La prendo alla lontana. Tutti disegnano da piccoli. Quasi tutti smettono a un certo punto, come se disegnare sia una cosa da lasciar fare solo a quelli che hanno talento, e non qualcosa che si può continuare a fare per piacere. Quindi diciamo che sì, è una passione da sempre, ma solo negli ultimi anni ho deciso di provare a fare illustrazione sul serio, così sul serio che mi son pure rimessa a studiare, e adesso mi divido tra il lavoro e la scuola di illustrazione alla sera. 

Il mondo delle tue illustrazioni è popolato soprattutto da creature marine e animali. Da dove trai l’ispirazione per questi personaggi? 
Mi piace guardarmi intorno, ho un'attrazione irresistibile per quello che di buffo, l'insolito e curioso c'è nel quotidiano, e in questo senso gli animali sono un'ottima fonte di spunti. Per le creature marine invece ti so dire con certezza che l'ispirazione arriva puntuale alle prime giornate di sole. Arriva marzo, aprile, io inizio ad anelare sabbia, rocce, pesci, spiagge e acqua corrente e per sublimare disegno polpi, meduse e pescetti. In genere mi passa verso la fine di settembre, quando ai miei animali spuntano  addosso sciarpe, cardigan e maglioni a collo alto.


E il meraviglioso LamEntino, la vera star del tuo negozio online, come nasce? Dai, raccontaci qualcosa di più su di lui!
Non posso dirlo con  certezza ma è probabile che sia nato durante un lungo viaggio in macchina. Guardare fuori dal finestrino mi stimola le idee più assurde, che sottopongo al mio barbuto compare per intrattenerlo mentre guida ( questo dal mio punto di vista. Lui si limita a roteare gli occhi all'ennesimo “Ma secondo te”). Questo botta e risposta ha generato alcune bestie piuttosto amabili, di cui il Lamentino è stato il primo a vedere la luce.  Comunque la maggior parte del lavoro l'ha fatta l'evoluzione, rendendo il lamantino -  quello vero - uno degli animali dall'aria più comica del creato; il resto l'ha fatto l'amore per i calembour e il fatto che apparentemente quasi tutti abbiamo nel fondo del cuore un grasso mammifero marino pronto a piangersi addosso se rovescia il caffè.  

E infine, la domanda di rito: quali sono le tue creatrici preferite su A little market?
Potremmo star qui un pomeriggio intero. Facciamo che ti dico le mie dieci preferite a tema illustrazione, in ordine strettamente alfabetico:
Enrica Trevisan, Irenedose, Ladouceurdumiel, Lilidiprima, Lucciole, Noesmind, Papikihandmade, Pearlstopigeons, Pink Rain, Stak shop.

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