Dopo il post della scorsa settimana, in cui sproloquiavo sul mio viaggio in Baviera condividendo fondamentali ricordi e indispensabili opinioni sulla Germania, ho deciso di scrivere un post più utile, nel caso qualcuno volesse fare un giro simile a quello fatto da noi e volesse trarre ispirazione. Spero vi possa far piacere, in caso contrario, vi chiedo scusa e se ci incontriamo al bar vi offro una birra per farmi perdonare dell'essere stata noiosa. Promesso!
Noi volevamo assolutamente fare un viaggio itinerante, non potevamo star via più di una settimana, quindi abbiamo finito per "saltellare" un po' qua e là. Ci vorrebbe molto più tempo e calma, ovviamente, ma non si può avere tutto dalla vita, no? Il nostro giro è stato: Monaco di Baviera (2 giorni) - Norimberga - Würzburg - Romantische Strasse (due giorni) e Lindau. A Monaco di Baviera abbiamo affittato una casa con AirBnB, come facciamo quando possibile, in tutti gli altri posti abbiamo dormito negli alberghi trovati su Booking, trovandoci sempre molto bene. La colazione non era mai inclusa, ma visto che non pagherei MAI 10 euro in più a testa per la colazione in albergo, abbiamo risolto con un bollitore elettrico e dolcetti comperati in giro. Del resto, da tempo ormai il bollitore è il mio indispensabile compagno di viaggio, senza non ce la farei proprio.
Monaco di Baviera: è chiaro che occorre diffidare da chi dice che per visitare una certa città "bastano due, tre, quattro giorni, una settimana, non basta un mese", tanto il tempo non sarà mai sufficiente. Io me ne vado sempre con il desiderio di vedere, fare, godermela di più, ma si fa quel che si può. Il mio consiglio sarebbe quello di tenersi alla lontana dal folklore del centro (Marienplatz e dintorni) e dalla folla che gravita in zona. Io ovviamente non l'ho fatto, quindi chi sono io per suggerirlo? Però vi prego, fidatevi, non perdetevi l'Englischer Garten (io vado matta per i parchi e questo è proprio bello). La cosa che più ho amato a Monaco? The Munich Readery, una libreria dell'usato specializzata in libri in lingua inglese. Un piccolo paradiso, dove all'ingresso ti offrono il caffè e ti senti subito a casa.
Würzburg: tralascio Norimberga, perché si trattava unicamente di una tappa intermedia tra Monaco e Würzburg, la nostra meta più a nord, da cui iniziare a tornare verso sud lungo la Romantische Strasse. Abbiamo trascorso a Würzburg solo una mezza giornata, ma ci è piaciuta davvero tanto. Sarà che, quando sei in giro, nel giudizio su un posto conta tanto l'umore con cui ci arrivi, il meteo, quello che ti aspetti, quello che ti capita quando arrivi. A Würzburg tutti questi elementi si sono allineati alla perfezione ed è stata una giornata meravigliosa. Quindi il mio giudizio è viziato dal fatto che, non appena arrivati, abbiamo pranzato in un Biergarten lungo il fiume mentre il sole faceva capolino tra le nuvole, per poi fare una lunghissima passeggiata fin su alla fortezza sulla collina e in mezzo alle vigne e per finire con una cena a base di vino locale (giusto per fare una pausa dalla birra). Insomma, Würzburg è bella. Punto. La cosa che più ho amato di Würzburg? L'ora dell'aperitivo lungo il fiume, con la gente seduta sulle panchine e i muretti a bersi una birra mangiando stuzzichini portati da casa. Relax vero.
Romantische Strasse: questa strada era l'obiettivo principale della vacanza, visto che la guida la citava come "la meta più visitata della Germania". Nella mia testa, doveva essere spettacolare per forza. La Romantische Strasse è, ehm, ecco, una strada. Che si snoda per la campagna, spesso in panorami piuttosto anonimi. Insomma, le Langhe, il Senese, i sentieri delle Cinque Terre, la strada da Bormida a Osiglia (questo è solo per i local), tutti questi itinerari le danno mille punti. Boh, sarà che mi aspettavo 'sti panorami da favola, ma vabbè. Comunque, lungo la strada si snodano paesini medievali, il più visitato dei quali è Rothenburg Ob der Tauber, una paesino che mi è parso finto e immacolato, pieno di negozi di souvenir e famoso per le Schneeballen (delle enormi palle dolci, dal gusto identico alle nostre chiacchiere di Carnevale). Meh. La Romantische Strasse porta fino a Füssen, altra località ad altissimo tasso di turisti e ristoranti italiani, vicinissima al famoso castello di Neunschwanstein, che sarà anche ESTREMAMENTE turistico, ma merita una passeggiata, almeno per la vista spettacolare dal famoso Marienbrucke. La cosa che più ho amato nella Romantische Strasse? Dinkelsbühl, un paesino incantevole circondato da mura (senza negozi di souvenir e con un numero accettabile di ristoranti italiani).
Lindau e il Lago di Costanza: come Norimberga, anche Lindau è stata scelta principalmente come tappa intermedia sulla via del ritorno a casa. E, esattamente come Norimberga, ci ha colpiti molto piacevolmente. Si tratta di una piccola cittadina situata su un'isola (l'ho scoperto quando ci sono arrivata, eh) collegata alla terraferma da un ponte. C'è pure la stazione dei treni, quindi da qualche parte ci sarà pure un ponte ferroviario ('sta curiosità mi ha tormentata per tutta la mia - breve - permanenza lì. Potevo togliermi il dubbio, lo so, ma mi piace rimanere nel mistero). Comunque, Lindau è una tranquilla cittadina lacustre, con un sacco di ristoranti e locali sul lungo lago. M'ha fatto venire voglia di tornarci, ecco. La cosa che più ho amato di Lindau? In realtà non ha niente a che fare con Lindau, ma è un posto incantevole: si tratta del Gmündmühle B&B, dove abbiamo soggiornato, una vecchia casa alpina gestita da due simpatici signori d'una certa età, un posto semplice, allegro, sorridente. Un po' come buona parte della Germania che ho visto io, va detto.
a Monaco ci sono stata nel 2000, il mio primo viaggio all'estero, durante la gita di quarto superiore... quanto mi era piaciuta come città, nonostante facesse freddissimo!
RispondiEliminaIn compenso ho da poco prenotato un volo per Berlino.... mi va proprio un giretto in Germania!!!!
Ps: foto bellissime!!!
Berlino mi manca e in effetti sarebbe il caso di colmare la mia lacuna! Devo assolutamente provvedere! :-D
EliminaUn abbraccio,
Cinzia