Buon mercoledì, miei cari amici. Da oggi riprende la rubrica di Michela, che ci porta in viaggio nei suoi luoghi del cuore. Ricominciamo con un posto davvero speciale, la Valle Maira, nelle montagne del cuneese. Visto tutto il mio bisogno di montagna di questi ultimi tempi, questo post cade davvero a fagiolo! Grazie Michela e buona lettura a tutti!
Ben ritrovati amici. Spero abbiate trascorso una sfavillante estate, io l'ho vissuta all'insegna dello sport. Il 2014 mi vuole sportiva, è l'anno delle prime volte, di attività alle quali mi sono avvicinata un po' per caso, un po' per curiosità, e rivelatesi poi dei #maipiùsenza.
Ben ritrovati amici. Spero abbiate trascorso una sfavillante estate, io l'ho vissuta all'insegna dello sport. Il 2014 mi vuole sportiva, è l'anno delle prime volte, di attività alle quali mi sono avvicinata un po' per caso, un po' per curiosità, e rivelatesi poi dei #maipiùsenza.
Ho iniziato l'anno con una ciaspolata nel cuore della Valdigne. Una passeggiata in un bosco di panna che al solo pensiero vorrei essere lì ora. Il candore ovattato della neve come balsamo per il cuore.
Luglio mi ha regalato due giorni di discese in canoa in Ardeche. Chi l'avrebbe mai detto? Io no di certo! Al solo pensiero mi batte forte il cuore e leggo ancora il fumetto sopra la mia testa "ma chi me l'ha fatto fare?” Vogliamo mettere però il fascino di una notte stellata in campeggio lungo il fiume? Ecco un altro #maipiùsenza: il campeggio. Ero scettica lo ammetto, ma Cindy mi aveva incoraggiato, era certa avrei vissuto qualcosa di magico e indimenticabile. Così è stato. Insomma, tante esperienze nuove e tutte positive.
Una costante delle mie estati è il trekking. Faticoso, impegnativo ma così ripagante e bellissimo da essere irrinunciabile. Il trekking per me è silenzio. Il silenzio assoluto che ricerco quando, un passo dopo l'altro, risalgo un sentiero o attraverso un vallone. Una piacevole scoperta è stata la Valle Maira, una valle selvaggia, silente, lontana dai flussi turistici di massa.
Prende il nome dal torrente che la attraversa. Si snoda lungo la strada che da Dronero conduce in Francia ed è costituita da quattordici piccoli borghi. Ho trovato un ambiente alpino incontaminato in un territorio occitano che conserva atmosfere rurali di un tempo nel cuore delle Alpi Cozie. La Valle Maira si può scoprire in tutto il suo splendore attraverso i Percorsi Occitani, il circuito escursionistico della Valle e si può vivere nel calore autentico della Locanda Lou Pitavin, un luogo magico, dove si assaporano tanta bellezza e amore.
Raccontatemi. Qual è stato il vostro momento più sportivo dell’estate?
Arrivederci a ottobre.
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