Finalmente Daria Pop è tornata, non se ne poteva più, mi mancava da far male...Grazie Daria e buon Tea for Two a tutti.
Qualche mese fa, prima di dare via la mia 206 del 2000, con i suoi 210.000 km portati benissimo, mi sono fatta un giretto. In quella macchina c’era la mia autoradio a cassette ed era mia abitudine tenere, dietro i sedili, due sacchetti della spesa pieni zeppi di cassette, tutte rigorosamente duplicate ad eccezione di un paio di originali dei Beatles e dei Beach Boys.
Qualche mese fa, prima di dare via la mia 206 del 2000, con i suoi 210.000 km portati benissimo, mi sono fatta un giretto. In quella macchina c’era la mia autoradio a cassette ed era mia abitudine tenere, dietro i sedili, due sacchetti della spesa pieni zeppi di cassette, tutte rigorosamente duplicate ad eccezione di un paio di originali dei Beatles e dei Beach Boys.
Le cassette mi affascinano, non posso farci niente, nonostante alcune facessero così fatica a girare che, invece di mandarle avanti, mi toccava cambiare lato per farle tornare indietro. Poi, nella mia autoradio, non c’era nemmeno la ricerca automatica del pezzo, quindi per trovare una canzone bisognava assolutamente conoscere tutta la sequenza a memoria.
Fatto sta che, però, scrivere le copertine a mano era già un bel modo per memorizzare i pezzi.
Se poi, quei pezzi, te li eri pure ricopiati a mano (sul diario di scuola o su un quaderno per imparare a suonarli), finivi col conoscere pure il testo a memoria.
A questo ho ripensato l’altro giorno, leggendo un articolo di Eco suggerito dalla Queen e legandolo allo straordinario esercizio di memoria che si faceva imparando le canzoni a memoria, trascrivendo titoli e testi. Se poi, come me, puntavi anche a suonarle con gli amici, sapevi pure gli accordi a memoria. Pertanto, altro esercizio per i neuroni.
Da quando mi sono ritrovata a gestire gli mp3 (che siano comunque benedetti, chiariamoci), io non conosco più i titoli a memoria, non so che copertine abbiano i dischi e, talvolta, manco la faccia del cantante di turno.
Se poi la cassetta era registrata da un amico, ti rimaneva anche il ricordo della sua grafia.
Avete mai pensato che lo straordinario mondo dei computer e dell’e-mail in particolare (che siano comunque benedetti, chiariamoci), ci hanno privato della bellezza della lettera o della cartolina nella cassetta delle lettere? Avete mai pensato quali sono le persone di cui conoscete la grafia? Non vi dispiace non sapere come scrivono i vostri amici con cui non siete andati a scuola? A me sì, tantissimo. Ho letto un sacco di cose scritte dalla Queen, per esempio, e non so manco che grafia abbia. Che peccato. Ecco perché mi sono innamorata del post di Vero in cui parlava delle cartoline. Perché anch’io le amo, amo trovarle nella cassetta, amo tutto quello che ha descritto nel suo post e, soprattutto, amo vedere un pensiero scritto A MANO.
Fatto sta che, per farmi quel giretto sulla 206, mi sono messa a spulciare tra le cassette perchè non volevo qualcosa di recente (ossia una cassetta indie di 10 anni fa). Volevo qualcosa che mi riportasse ancora più indietro, che mi facesse ridere un sacco e cantare.
Manco a chiederlo, mi capita tra le mani, con la scritta fatta bene, con le lettere a linee doppie riempite fitte fitte col Tratto Pen rosso e con quello nero, una cassetta di 20 anni fa: Lorenzo 1994.
La do in pasto all’autoradio, alzo il volume, ingrano la marcia e via, cantando “Voglio di più”.
Il pezzo che ho in cuffia ora. Perché, tra tutti i propositi fatti per questo 2014, sicuramente c’è che voglio di più.
Voglio parlare tutte le lingue del mondo, voglio imparare a suonare tre strumenti, voglio leggere milioni di libri, voglio scalare le Alpi, le Dolomiti e pure l’Himalaya, voglio comprendere la medicina tradizionale cinese, voglio vedere i colori dei boschi di tutti i Paesi, voglio far saltare 500mila persone con la mia consolle da dj, voglio riconoscere tutti i vini rossi del mondo con un solo sorsetto, voglio vedere la muraglia cinese e l’aurora boreale, voglio respirare l’energia che si sprigiona dai menhir sparsi per il mondo per poi ritrasmetterla a tutti voi.
E alla fine, voglio un casco di panna montata e me lo voglio poi mettere in testa e poi mangiare la panna montata, mangiarla tutta, fin quanta ne resta.
mettere insieme le cassettine e Lorenzo in un solo post mi ha fatto sussultare il cuore. questo è un post che scrissi quasi tre anni fa: http://milleoccasionidifesta.blogspot.ch/2011/03/occasione-di-festa-numero-78.html
RispondiElimina(tra parentesi: anch'io ho dato via da poco la mia dolce, tenera Fiat Seicento. e mi sono commossa).
blog bellissimo!
Grazie mille! Corro a leggere il tuo post.
EliminaCinzia
PS: quando ho abbandonato la mia "storica" auto, anni fa, è stata una tragedia. L'ho amata come una persona.
"No, non vi vergognate, ci siamo passati tutti. Io ancora adesso lo dico: 'Vai così, è una figata'." Grandissima! il tuo post mi è piaciuto un sacco...e quanti ricordi! pure Nikka Costa!!!
EliminaI love you both!!!
RispondiEliminaUn giorno vi racconterò della prima macchina che ho avuto (che a suo tempo ne aveva già 19 di anni) e che io chiamavo "Trattore" per tutti i rumori che faceva (era una fiat 500 molto anni '90) che mi ha accompagnato durante i giorni dell'esame di stato. L'unico a provare a inserire la quinta marcia è stato il mio amore platonico liceale. La radio non funzionava bene e quando lo faceva, il volume era altissimo senza possibilità di regolazione, l'amavo.
Un bacio a voi
Un bacio a te.
Eliminanon ci creeedooo!!! pure la 206 era il mio "Trattorino"!!! mi è piaciuta un sacco: "L'unico a provare a inserire la quinta marcia è stato il mio amore platonico liceale.". Mi piace immaginarvi così, con lui un po' James Dean in Gioventù Bruciata. :)
Eliminaessì, mancano tanto anche a me le cose scritte a mano, le cartoline e sopratutto i diari! ho iniziato con l'agendina per il noteworthy project di p.i.m., mi sono messa in testa di riempire un bel librone per lo scrapbooking di fotografie e scritte... insomma, vorrei riprendere un po' la vecchia sana abitudine grafomane di una decina di anni fa! ♥
RispondiEliminaIo ho sempre odiato la mia grafia, quindi... :-D
Eliminaclaclina mi raccomando poi mostraci le tue opere! ps la Queen dice di odiare la sua grafia ma secondo me era quella col diario più bello della classe :)
RispondiEliminauh, ovviamente è già tutto su instagram XD (anche se lì il nick è unanuvola!) oggi dovrebbero darmi le ultime foto che ho portato a stampare, così in serata dovrei riempire le altre pagine del libro >_<
Eliminanoooo ma tu sei unanuvola?!? quella che ha le mani d'oro nel fare quei gingilli da favola e tutte le altre cosine deliziose?!? cacchiolina stavo parlando con UNA NUVOLA e non me ne ero resa conto!!! perdonami! :)
Eliminaahahah, ma cosa? XD non è che sia chissà che roba! però son contenta che le mie fuffate ti piacciano *w* ♥
Eliminaio avevo la cassetta (comprata a San Marino che costavano meno :P).
RispondiEliminaE ti dirò... ce l'ho ancora!
"io voglio una vasca piena di coca cola e mentre nuoto voglio bere e abronzarmi!"
Lisa
che meraviglia :)
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