venerdì 4 marzo 2016

Chiacchiere del venerdì


Buongiorno, amici belli. Eccoci qui, è di nuovo venerdì. La settimana è passata, finita, dimenticata e si già si sente il dolce profumo del weekend. Cosa farete? Io non ho particolari programmi, se non quello di riposarmi e stare tranquilla. Magari potrei anche aggiungerci una puntatina al cinema, se riesco a scrollarmi di dosso la pigrizia, un giro all'Ikea, ché servono stoffe per esercitarsi nel corso di cucito, magari una cena al ristorante, una colazione a base di pancakes e chissà cos'altro. Intanto, chiacchieriamo un po'?

- la grandissima scoperta di questo periodo è stata Mubi. Si tratta di una piattaforma online a pagamento (costa circa 6 euro al mese) dove si trovano film indipendenti e di difficile reperibilità. I film per dormire, come direbbe mio marito, insomma. Io sono impazzita e, nel giro di poche settimane, ho visto già un bel po' di film (grazie anche al fatto che mio marito è stato un sacco via per lavoro, eh). Ogni giorno viene aggiunto un film, che rimane sulla piattaforma solo per un mese, quindi c'è un certo stimolo aggiuntivo a guardarli, ecco.

- grazie a Mubi, ho visto Nana, un film francese che ha come protagonista una bambina di quattro anni che vive ai margini di un bosco. Nel film non succede praticamente nulla, eppure io ne sono stata così ipnotizzata da desiderare che non finisse mai. I gesti della bambina, le sue chiacchiere con sè stessa, l'ambientazione campestre, amore alla follia. Giusto per capire, questo è il trailer. Poi ho visto La belle saison, una delicatissima storia d'amore tra due donne, anch'essa ambientata in gran parte in mezzo alla campagna, e Shakespeare and Victor Hugo Intimacies, un documentario/film/intervista che ha come protagonista la nonna della regista, che racconta il suo rapporto di amicizia con un ragazzo che scopre poi essere un serial killer. E poi ho visto il meraviglioso The Disobedient, un film serbo che racconta la storia di due amici d'infanzia che si ritrovano e partono per un viaggio in bicicletta. E' delicato, romantico, un po' triste, tutto ambientato nella campagna serba in una calda estate. Bellissimo. Bellissimo. Bellissimo. 

- su Netflix, invece, ho guardato - con stra-colpevolissimo ritardo, ma ormai mi conoscete - Persepolis di Marjane Satrapi. L'ho adorato. Punto, non ho altro da dire in merito. Oltre a questo film di animazione, mi sono anche guardata About a son, il film dedicato a Kurt Cobain, che credevo essere un classico documentario e invece mi ha piacevolmente stupita perché si tratta di una sorta di lunghissima conversazione con Cobain, che racconta in prima persona la propria vita mentre scorrono immagini varie. L'ho trovato poetico, nella sua infinita tristezza. 

- per far riposare il cervello da tutti questi film impegnati, mi sono buttata nella visione di Jessica Jones, una serie (anche questa su Netflix) che racconta appunto di Jessica, un'ex-supereroina che lavora come investigatrice privata. Io l'ho trovato molto intrigante, mio marito faceva di tutto, ogni sera, per evitare di vederlo perché lo trovava noioso. Va detto che io sono un filo di parte, perché qualsiasi cosa faccia Krysten Ritter, l'attrice protagonista, per me è fantastico. 

- il progetto di cui mi sono innamorata recentemente, sempre grazie a Una cosa al giorno, è Ri-scatti. La storia, ovviamente, è bellissima: un giorno di ottobre, in un mercatino, Giulia acquista un pacco di vecchie foto vendute a peso. Nel guardarle, si accorge che sono immagini bellissime e allora decide di regalare loro una nuova vita, chiedendo a scrittori, attori e altri artisti di inventare per loro una storia. E' una magia, che trovate anche su Instagram e Facebook

- per quel che riguarda i libri, vi ho già parlato de Il Ciclope di Rumiz. Oltre a questo meraviglioso libro, che mi ha fatto tanto pensare, ho letto La gita di mezzanotte di Roddy Doyle, regalo di un'amica speciale che ha capito esattamente quello che avevo bisogno di leggere, e In altre parole, di Jhumpa Lahiri, il racconto di come la scrittrice ha imparato l'italiano e, essenzialmente, una grandissima dichiarazione d'amore per la nostra lingua. 

- era passato già troppo tempo dall'ultimo corso online fatto, quindi mi sono buttata su Seeing Through Photographs, un corso di fotografia realizzato dal Moma e presente su Coursera. Io ci provo, vediamo se riuscirò a portarlo a termine. Non credo, eh, ma tentar non nuoce.

In tutto ciò, la colonna sonora è sempre stata questa: 




8 commenti:

  1. Molto interessante la piattaforma Nubi! I film in che lingua sono? Si trovano anche in italiano?
    Persepolis è bellissimo, se ti capita guarda anche "Pollo alle prugne" sempre della Satrapi! *_*

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    1. No, sono tutti in lingua originale e solo per alcuni (molto pochi eh) sono previsti i sottotitoli in italiano. :-(
      Cercherò Pollo alle prugne, grazie mille!
      Baci
      Cinzia

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  2. Quello di Ri-scatti è un progetto che amo!
    "Pollo alle prugne" qualcuno me ne ha parlato!!!!

    Un bacioneee

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  3. Ma quante bellissime cose hai fatto?
    Io, da fan super sfegata di eroi ed eroine, ho cominciato da poco Jessica Jones. Ti consiglio, sulla stessa scia, anche Daredevil che ho trovato bellissimo. Beh, in realtà io amo tutto ciò che riguarda Marvel e Dc quindi, forse, sono un tantino di parte :)
    Buona domenica :*

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    1. Grazie del consiglio! Finita Jessica Jones, proverò con quello.
      Un abbraccio
      Cinzia

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  4. sei una fonte inesauribile di cose belle. <3
    Em

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